UNIVERSITA’ DELLE TRE ETA’
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente: Heidemarie LEWIN ZACCARIA
Presidente onoraria e Presidente Vicaria: Franca POMA
Vicepresidente: Attilio BARRERA
Direttori dei corsi: Roberto PICCOLO - Tiziana FIORINI
Responsabili dei Laboratori: Beatrice GIACOBINO - Judit MAMULU
Segretaria: Valeria SAIA - Tiziana FIORINI
Tesoriere: Filippo DEZZANI
Revisori dei conti: Franco RIVETTI - Nicola CATALANO
Consiglieri: Valeria ARIELLO, Gino CRIVELLARI, Maria Nicoletta FERRARI, Carla LUCATELLO, Pina MALAVENDA, Silvio RABBIA, Sergio REGGIANI, Pino STECCA
Segreteria: Villa Di Vittorio Via Rivalta 15
- Quota associativa € 30; per coniugi 54
- Si possono frequentare le UNITRE della zona (Bruino, Cumiana, Giaveno, Orbassano, Rivalta, Sangano, Volvera) versando un contributo di € 5.
- Per la frequenza ai corsi di lingua e ai laboratori, che sono a numero chiuso, è richiesto un rimborso spese, e viene data la precedenza agli iscritti a Piossasco
- Gli assistenti, insieme ai docenti e agli allievi dei laboratori si dovranno interessare per la buona riuscita della mostra di fine anno ed eventuali altre manifestazioni richieste dall’UNITRE.
- Il numero e l’orario delle lezioni, a discrezione dei docenti e con preavviso, potrà essere variato, per esigenze didattiche o per causa di forza maggiore.
- I Corsi verranno attivati per un numero sufficiente di iscritti.
- Nel caso che durante l’anno la frequenza scenda al di sotto di un certo livello, le lezioni potranno essere sospese.
- È possibile che durante l’anno alcune attività subiscano variazioni sia d’orario che di luogo, per cause non dipendenti dalla nostra volontà, ma di forza maggiore.
LO SPIRITO DELL'UNITRE
Lo scopo primario dell'Unitre, teso a migliorare la vita di tutti, è quello di favorire l'aggregazione, lo scambio di idee, lo spirito di collaborazione, per riportare alla società rettitudine, solidarietà reciproca, pace, concordia attraverso la cultura e l'umanità.
Solo raggiungendo questi obiettivi si può creare un'atrosfera piacevole occupando il nostro tempo libero in modo produttivo.
Dobbiamo essere orgogliosi di questa "meravigiosa famiglia" che è l'Unitre per assaporare il dono dell'AMICIZIA e del DARE, più di quello del ricevere.
Noi continueremo il nostro cammino sereno in un mondo pieno di egoismo, egocentrismo, arrivismo, voglia di apparire a tutti i costi, disonestà, superbia, ipocrisia.
E per non appannare quelli che sono i nostri valori: quello dell'essere, dell'umiltà, dell'onestà, dell'umanità, della sincerità e dell'etica vi proponiano la lettura delle parole del Mahatma Gandhi che ci invita a:
Prendere un sorriso
e regalarlo a chi non lo ha mai avuto.
Prendere un raggio di sole
e farlo volare là dove regna la notte.
Scoprire una sorgente
per farvi bagnare chi vive nel fango.
Prendere una lacrima
e posarla sul volto di chi non ha mai pianto.
Prendere il coraggio
e metterlo nell'animo di chi non sa lottare.
Scoprire la vita
e raccontarla a chi non sa capirla.
Prendere la speranza
e vivere nella sua luce.
Prendere la bontà
e donarla a chi non sa donare.
Scoprire l'amore
e farlo conoscere al mondo.
QUESTA DOVREBBE ESSERE UNITRE
TEATRO REGIO
Responsabile. Roberto Piccolo 338 2056092
26.09.2023: La Juive di Fromental Halévy
22.11.2023: La Rondine di Giacomo Puccini
13.12.2023: La bella addormentata di Pëtr Il'ič Čajkovskij
27.03.2024: La fanciulla del West di Giacomo Puccini
24.04.2024: Le villi di Giacomo Puccini
LEZIONI
PARLANDO CON GLI AUTORI
09.10.2023
Prof.ssa Margherita OGGERO
Brava gente ( romanzo)
No, non è un giallo, il nuovo libro di Margherita Oggero. Ma nel romanzo “Brava gente”, qualche bel crimine non manca comunque: una sparatoria, traffici con la ‘ndrangheta, furti d’auto, pestaggi e ruberie al supermercato. L’ambiente: il quartiere multietnico di Barriera di Milano. «L’azione ruota attorno a diversi personaggi. C’è una madre, che viene da una famiglia benestante che ha sposato un camionista. Lui passa un guaio perché un ex di lei ha ceduto un loro credito all’ndrangheta. La figlia adolescente dei due, Debora detta Debbie, è un po’ teppistella ma cambia carattere dopo aver letto un articolo sull’attrice Lana Turner e sulla misteriosa fine del suo compagno, il gangster Johnny Stompanato. Raccontando la coralità dell’esistenza umana, in tutte le sue quotidiane miserie e i suoi improvvisi splendori che giorno dopo giorno si intrecciano in un’unica trama, Margherita Oggero conferma di essere una delle più importanti scrittrici italiane e, con uno sguardo che è al tempo stesso impietoso e dolcissimo, scrive un romanzo straordinario, sospeso tra Balzac e il cinema dei fratelli Coen. E, con una ricchezza degna delle tavolozze dei più grandi pittori, mette in scena tutti i colori delle nostre vite.
23.10.2023
Prof Gianni Oliva
Il purgatorio dei vinti.
La storia dei prigionieri fascisti nel campo di Coltano.
Da Raimondo Vianello a Enrico Maria Salerno, da Walter Chiari a Enrico Ameri, dal giornalista Mauro De Mauro all'anziano scrittore americano Ezra Pound, dal futuro ministro Mirko Tremaglia all'olimpionico della marcia Pino Dordoni: ci sono tanti nomi diventati illustri tra gli oltre trentamila militi e sostenitori della Repubblica sociale italiana ammucchiati, a fine guerra, nel campo di prigionia allestito dagli Alleati a Coltano, alle porte di Pisa. Sono i vinti della guerra civile, per la maggior parte «ragazzi di Salò», che dopo l'8 settembre hanno scelto la continuità con i valori del Ventennio e in nome di un malinteso senso della Patria e dell'Onore sono andati a cercare la dannunziana «bella morte», schierandosi dalla parte sbagliata della storia.
06.11.2023
Dott.ssa Loredana Cella
Chiacchierate torinesi
Torino e i suoi caffè pieni di Storia e di storie. Il libro propone un tour narrativo attraverso caffè e pasticcerie della città. Il passato e il presente di Torino. I suoi caffè storici, le sue pasticcerie da secoli sono luoghi di incontro e di condivisione. Un tour letterario tra le vie della città, un racconto diverso per ogni locale. La curatrice Loredana Cella ha chiesto a diversi autori di scegliere un locale al quale erano affezionati. C'è chi ha raccontato una storia vera, chi ha inventato tra i tavolini una storia di fantasia. Loreda Cella è autrice anche del libro "Piemontesi per sempre" che racconta l’evoluzione di una regione straordinaria sotto ogni punto di vista. Dalle sinuose e fertili colline del Monferrato alla prima capitale d’Italia, Torino, raccontata da una prospettiva diversa, dall’incanto della Val di Susa ai percorsi sfiziosi della cucina piemontese, dalle importanti risaie nel Vercellese allo sguardo dell’imponente e silenzioso Monviso che sovrasta la provincia cuneese. Una guida sensoriale tra le bellezze meno conosciute di un universo a parte chiamato Piemonte: un luogo magico
20.11.2023
Prof. Ezio Marchisio
Incipit vita nova . Piossasco 1943-1946
Dal fascismo alla democrazia
Il libro è reperibile presso la libreria di Piossasco.
L’autore sarà ben lieto di rispondere a domande e/o chiarimenti sul periodo trattato e sulla storia recente di Piossasco. E’ un’occasione di conoscenza della storia partigiana di Piossasco e anche del suo immediato dopoguerra. Lo stesso titolo: Incipit Vita Nova, è significativo della speranza con la quale gli italiani affrontavano una nuova vita, in Piemonte come nel resto del Paese.
Piossasco e dintorni tra guerra e dopoguerra è una cavalcata attraverso gli anni fondanti della nostra storia repubblicana, visti dall’osservatorio di una piccola comunità alle porte di Torino
04.12.2023
Dott. Bruno Quaranta critico letterario e scrittore
Liberi di credere
Interviste a protagonisti sulle strade di Dio
Il libro è un'inedita raccolta di interviste a personaggi del mondo laico e religioso per riflettere sul concetto di fede e coscienza. Bruno Quaranta è giornalista che ha ancora il cuore di inseguire i personaggi, cioè quelli che hanno qualcosa da dire, i santi di oggi , benché sia una raccolta di «Interviste a protagonisti sulle strade di Dio», va letto come un'agiografia. Va letto in modo screanzato, con mani avide, per setacciare una provocazione, un suggerimento, una via. Libro per chi ha il cuore trafitto. Per chi ha il coraggio di ascoltare i maestri. Un’ intervista affascinante è quella ad Anna Maria Cànopi, badessa del monastero di clausura Mater Ecclesie sul lago d'Orta. «La fede è sempre trovata. Se sono nel buio, nel buio avanzo, nonostante tutto credo, perché voglio credere». Questo piccolo libro apre molte porte per fortuna, non offre risposte. L’autore, giornalista e saggista di formazione “montanelliana”, racconta attraverso le testimonianze di diciotto "spiriti salvificamente inquieti" il pensiero intorno alla spiritualità che quotidianamente interessano l'essere umano, dal monaco allo scrittore, dal cardinale al regista»
18.12.2023
Ing. Ugo Revello
Libro sui detti Piemontesi
Mi sai nen
«…da un po’ di tempo in qua, sentendo ogni tanto da amici e parenti (quei pochissimi che parlano ancora piemontese) espressioni dialettali desuete o anche detti simpatici, ho deciso di raccoglierli ed annotarli, prima che si fossero del tutto perduti nelle nebbie del modernismo galoppante. Poi, da queste semplici espressioni, seguendo la via del ricordo mio e altrui, ho tracciato in punta di penna tante piccole storie, non so quanto spiritose o patetiche: ecco spiegata in breve la genesi di questo libro. Il signor pensionato ing Ugo Revello, un bel giorno si è messo a scrivere sul computer un po' di modi di dire, motti, detti, proverbi piemontesi e insomma ha cominciato un lavoro di scavo ( e recupero mnemonico per puro diletto). Ora è fresco di stampa Mi sai nen che è un modo di dire che può esprimere stupore o decisamente contrarietà a qualcosa. Può essere una forma di timidezza, di chiusura o di difesa. Può anche rappresentare la reazione rispetto a qualcosa di bizzarro che ci sorprende e ci fa sorridere. Oppure può essere una frase di chiusura rispetto ad un interlocutore per un discorso che non ci aggrada. Insomma, spesso vuol dire tutto tranne proprio “io non so”, anzi a volte sottolinea proprio il contrario, ”io la so molto più lunga
Sede: Villa di Vittorio
Orario: lunedì dalle 15:30 alle 17:30
1° Assistente: Roberto Piccolo 338.2056092
2° Assistente: Tiziana Fiorini 347.7999443
I NOSTRI SOLDI: IERI, OGGI
E …. DOMANI?
Docente: dott. Matteo VERNEI
16.10.2023: Dal baratto al bitcoin
30.10.2023 - 13.11.2023: Come gestire al meglio il proprio risparmio e come pianificare correttamente il proprio patrimonio
Sede: Villa di Vittorio
Orario: lunedì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Attilio Barrera 338.2497326
LEZIONI DI SCIENZE
Le lezioni saranno effettuate dai guardaparco del Parco Naturale delle Alpi Cozie settore Val Troncea.
27.11.2023: I Parchi delle Alpi Cozie: campioni di biodiversità. Video sul Parco a cura di Gianni Valente e Silvia Alberti - Avifauna delle Alpi. Video a cura di Roberto Aimaretti
11.12.2023: Gli Stambecchi delle Alpi Cozie: risultati del progetto LedMed Ibex - a cura del dott. Luca Maurino
15.01.2024: Le migrazioni: un volo per la vita - a cura di Domenico Rosselli
29.01.2024: Cavallette, grilli &Co: l’orchestra dei prati - a cura del dott.Davide Giuliano
Sede: Villa di Vittorio
Orario: lunedì dalle 15:30 alle 17:30
1° assistente: Sergio Reggiani 366.3348019
2° assistente: Silvio Rabbia 011.9065155
MUSICA
Docente: dott.ssa Maria Grazia AUDANO
08.01.2024: Operetta viennese e italiana
22.01.2024: Musical americano e inglese
05.02.2024: Musical inglese: Cats; Il fantasma dell’opera
19.02.2024: Musical italiano: Garinei Giovannini, colonne sonore nei film
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: lunedì dalle 15:30 alle 17:30
1° assistente: Filippo Dezzani 338.1311083
2° assistente: Fernanda Picco 334.5861733
ARTE
Docente: dott. Francesco SPERANZA
Design e arti decorative nel Novecento
Vetri e ceramiche, mobili e decorazione di interni, moda e gioielli all’inizio di un nuovo modo di vivere
12.02.2024
Fiori e bellezze tra le onde: l’Art Nouveau (1890-1914)
Negli ultimi anni dell’Ottocento la diffusione del benessere porta in tutto l’Occidente un periodo di gioia di vivere e di fiducia nel futuro: siamo nella Belle Epoque. I teatri e i café chantant, i primi cinema e le prime fermate della metropolitana, i salotti e i bow-window della ricca borghesia si riempiono di lampade Tiffany, vetrate Gallé e mobili Mackintosh, decorati con liane e onde, linee lunghe e sinuose, fiori, uccelli esotici e sensuali bellezze femminili.
26.02.2024
Dott. Franco INZ - Francisco Goya, pittore e incisore
11.03.2024
L’Art Déco e il Bauhaus (1915-1929)
Alla fine della Prima Guerra Mondiale le curve dello Stile Liberty si spezzano in linee a zigzag, si colorano di tinte squillanti e dai forti contrasti. Le sperimentazioni artistiche di inizio Secolo ormai sono entrate nei nostri occhi, hanno influenzato il nostro modo di guardare la realtà fino a far nascere una nuova tendenza di gusto, l’Art Déco, sbocciata durante l’Esposizione Internazionale di Parigi del 1925 e protagonista dei ruggenti Anni Venti. Nel frattempo, però, tra la Germania e i Paesi Bassi iniziano spuntare delle novità...
18.03.2024
Gli Anni Trenta e Quaranta: il Movimento Moderno (1930-1950)
La scuola tedesca del Bauhaus ha ormai impartito la sua lezione: le nuove tecnologie ispirano confidenza, l’attività industriale permette la produzione di un numero altissimo di oggetti di linea essenziale e di costi più contenuti rispetto al passato. Viviamo in “macchine per abitare” e grazie ad alcuni progettisti come Aalto e Le Corbusier mettiamo sempre più attenzione al rapporto tra l’essere umano e l’ambiente in cui si vive.
08.04.2024
Torino, una capitale Liberty... e non solo
Non più capitale politica, ma capitale dello sviluppo industriale italiano, Torino rinasce negli ultimi decenni dell’Ottocento grazie a un rinnovo urbanistico che la mette alla pari delle metropoli europee; nel 1902 l’Esposizione internazionale d’arte decorativa moderna inaugurata nel Parco del Valentino innesca la stagione del Liberty, che caratterizza quartieri come San Donato e il Cit Turin. E anche nei decenni successivi il fermento edilizio non si ferma: via Roma viene ristrutturata, mentre Palazzo Reale viene affiancato dalle Torri Rivella e dalla tanto discussa Torre Littoria.
Orario: lunedì dalle 15:30 alle 17:30
1° assistente: Pina Malavenda 338.7742492
2° assistente: Silvio Rabbia 011.9065155
SALUTE E MEDICINA
04.03.2024: Il dolore: quali sono i meccanismi che lo provocano e come superarli - Dott. Gabriele IOVINE
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: lunedì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Valeria Saia 328.6019842
DIMORE ARISTOCRATICHE
DELIZIE DI CORTE
Docente: dott. Andrea CARNINO
25.03.2024
I Savoia ad Avigliana e Giaveno tra storia e arte. Il primo Parlamento Piemontese si è riunito a Giaveno il 24 maggio 1286. Il castello di Giaveno (oggi trasformato in condominio) del Cardinale Maurizio di Savoia, che nel 1615 fu il committente della Villa della Regina di Torino.
La Chiesa di San Giovanni, quella di San Pietro e il Santuario dei Laghi sono rilevanti artisticamente.
05.04.2024 (Venerdì)
Il Castello di Collegno è stato fatto edificare nel 1171 dal Beato Conte Umberto III. Nel 1286 è passato ai Savoia-Acaia, ramo collaterale della Dinastia Sabauda.
Filippo I di Savoia-Acaia, ha avuto un figlio, Anselmo, detto il “bastardo d’Acaia”, il quale è stato infeudato dal padre Conte di Collegno e Altessano. Successivamente alla estinzione del casato il Duca Carlo Emanuele I ha concesso il feudo a Giovanni Francesco Provana di Carignano. Gli eredi delle famiglie Provana e Guidobono Cavalchini Garofoli sono gli
attuali proprietari del castello.
15.04.2024
Una passeggiata tra i Castelli delle Langhe. Castello di Grinzane Cavour con la storia di Camillo Benso conte di Cavour. Castello di Barolo, di Serralunga d’Alba e di Roddi con la storia della famiglia Falletti. Castello di Magliano Alfieri con la stria della famiglia Alfieri.
29.04.2024
Il Castello di Issogne, dimora degli Challant. La più potente famiglia feudataria della Valle d’Aosta che ha posseduto anche il Castello di Reano, oltre a essere castellani di Avigliana per conto dei Savoia.
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: lunedì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Roberto Piccolo 338.2056092
ASPETTANDO IL 25 APRILE
A cura della sezione locale ANPI
22.04.2024
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Tiziana Fiorini 347.7999443
LETTERATURA ITALIANA
Docente: dott.ssa Susanna TITTONEL
20.10.2023
L’immaginario dantesco nelle arti figurative
Dante fu ispirato e influenzato nella stesura della Divina Commedia dalle rappresentazioni del giudizio universale o dell’inferno nelle chiese, dalle immagini potenti di demoni e dannati, narrazioni religiose ecc. Ma altre immagini emergono prepotentemente dalle terzine dantesche, versi che hanno ispirato a loro volta artisti, incisori, pittori a lui contemporanei e artisti di tutte le altre epoche, fino alla nostra, per il potere evocativo e la forza narrativa.
Illustrare la Divina Commedia è sempre stato un compito arduo e un’impresa ambiziosa e stimolante per gli artisti di tutte le epoche.
Troviamo rappresentazioni della Divina Commedia in tutti i periodi storici e questo non può stupirci visto il successo letterario dell’opera; rappresentazioni in stili dunque diversi e anche con diversi «sentire» e obiettivi, e anche opere figurative e artisti che a Dante hanno guardato più liberamente per esprimere paure, speranze, smarrimenti.
27.10.2023
Dante, fonte di ispirazione nella musica
Troviamo rappresentazioni e interpretazioni musicali della Divina Commedia in tutti i periodi storici e questo non può stupirci visto il successo letterario dell’opera; rappresentazioni in stili dunque diversi e anche con diversi «sentire» e obiettivi.
Dal rinascimento al rock molti musicisti si sono confrontati con Dante, con i grandi temi del dolore, della salvezza e della perdizione, della fede e della miseria umana. Alcuni autori hanno musicato personaggi singoli, episodi, altri si sono ispirati al poema con maggior libertà.
Un viaggio molto emozionante e inusuale che potrà sorprendere per la ricchezza e varietà delle creazioni musi
cali che si sono ispirate al poema dantesco.
10.11.2023
Le donne di Dante e l’ideale femminino
Il femminile è al centro dell’esperienza e della visione del mondo di Dante.
Numerose sono le presenze femminili nella Commedia e nelle altre opere, donne che Dante ha amato, che ha immaginato.
Dall’amore lussurioso delle figure confinate all’inferno si passa alla dolcezza di Pia de` Tolomei nel purgatorio per approdare infine in paradiso all`amore divino di Piccarda Donati e soprattutto di Beatrice, che Dante ha incontrato da bambino eleggendola a proprio angelo personale, fino alla Donna-Madre, Maria.
24.11.2023
Storia contemporanea - Storia dell’italia repubblicana
Il secondo dopoguerra - Gli anni ’50 - La ricostruzione
Dalle immagini della distruzione bellica alla nascita della Repubblica, alla Costituzione italiana, alle vicende politiche e alla difficile ricostruzione del paese.
Un percorso arricchito di spezzoni di video d’epoca, di immagini per riappropriarsi delle radici della nostra storia repubblicana, per comprendere meglio anche i problemi del nostro paese di oggi.
01.12.2023
Storia contemporanea - Storia dell’italia repubblicana
Gli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60: società ed economia
Nel secondo incontro affronteremo tematiche importanti di quegli anni: dagli scioperi dei contadini, alla riforma agraria, al Piano Casa, alle migrazioni interne e allo sviluppo industriale.
Anche in questo incontro ci si avvarrà di immagini e video sia dell’epoca, sia attuali di analisi e commento di quanto illustrato.
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
1° assistente: Attilio Barrera 338.2497326
2° assistente: Carla Lucatello 333.5816341
PSICOLOGIA
Docente: dott.ssa Barbara OSTORERO
15.12.2023: L’uso degli strumenti tecnologici nell’anziano, vantaggi e svantaggi
12.01.2024: Il “cambiamento della famiglia”, quali ripercussioni per le persone anziane?
19.01.2024: Anziani che sembrano tornati bambini, è sempre un fattore da considerare negativamente?
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
1° assistente: Attilio Barrera 338.2497326
2° assistente: Carla Lucatello 333.5816341
ATTUALITA'
Tutti i mesi Paola Molino, direttore dell'Eco del Chisone, o un giornalista della testata, approfondiranno un argomento di stretta attualità.
13.10.2023
17.11.2023
02.02.2024
01.03.2024
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
1° assistente: Tiziana Fiorini 347.7999443
2° assistente: Sergio Reggiani 366.3348019
GIORNO DELLA MEMORIA
La dott.ssa Bruna Bertolo presenterà il suo libro:
“Le donne della Shoah”
26.01.2024
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Tiziana Fiorini 347.7999443
GIORNO DEL RICORDO
Prof. Gianfranco MARTINATTO
09.02.2024
Ricordo dei massacri delle foibe e dell’esodo Giuliano Dalmata
Lo scenario storico di prima e dopo; il contesto politico, le foibe e l’esodo, le ambiguità, la rimozione collettiva.
Il tentativo recente di rimarginare le ferite. Un problema politico sociale complesso, da più parti strumentalizzato.
In chi l’ha vissuto come storia familiare e personale è rimasto un senso di abbandono nella tragedia da parte dell’Italia. Ma per comprendere storicamente quanto avvenne tra il 1943-56, la prospettiva storiografica italiana è la più esaustiva?
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Roberto Piccolo 338.2056092
L'ARTE DEI GIARDINI
Dott. Loïc Maurice MINGOZZI
Maestro giardiniere, curatore tecnico dell’Orto botanico di
Torino, Facoltà di Scienze della vita e biologia dei sistemi
dell’Università di Torino
23.02.2024
Dalle origini della civiltà umana, fino ai giorni nostri, la necessità di uno spazio verde è sempre stata più evidente ed importante, sia come soluzione architettonica, che come esigenza ambientale e sociale. Nella città di Piossasco abbiamo un esempio di giardino importante. Casa Lajolo è una villa storica di campagna della metà del Settecento nel borgo di San Vito in cui arte e natura si fondono armoniosamente. Un classico giardino all’italiana condivide lo spazio esterno della villa con un romantico boschetto all’inglese delimitato da una parete di tassi e, più a valle, con due aree verdi di grande fascino.
Ma che storia hanno e cosa significa un giardino storico formale o all’italiana, un giardino informale o all’inglese, un orto-giardino o potager?
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Sergio Reggiani 366.3348019
VIAGGI
A cura di Filippo DEZZANI
IRAN: Il fascino delle moschee, i colori del deserto!
Un paese poco conosciuto
16.02.2024
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Silvio Rabbia tel. 011.906.5155
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA
A cura della prof.ssa Federica TURCO, docente al CIRSDE - Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle donne e di genere, dell’Università di Torino
Ricostruzione in termini storici e filosofici delle tappe dei femminismi e degli studi delle donne
08.03.2024
Sede: Villa Di Vittorio
Orario: venerdì dalle 15:30 alle 17:30
Assistente: Tiziana Fiorini 347.7999443